Revisione Auto: controllo che spesso viene visto come una scocciatura invece che come una maggior garanzia di sicurezza dei veicoli in circolazione, nonostante l’inesorabile scorrere del tempo.
La modalità (o non modalità) di esecuzione del controllo in alcune autofficine ha incentivato la percezione negativa dell’utilità della revisione auto periodica, impedendone una corretta percezione della reale utilità. Non di meno, la mancanza di controlli spingono le persone ad eludere questo controllo, facendolo solo quando costretti.
AUTO NUOVE, MENO REVISIONI?
L’Osservatorio Autopromotec ha evidenziato un calo del 6,7% del numero di revisioni auto tra il 2015 ed il 2016, non dettato però da maggior sconsideratezza degli automobilisti, bensì da un cambiamento del mercato delle auto usate e nuove. I numerosi incentivi e agevolazioni fatti dalle case madri ha fatto si che le persone propendessero di più verso l’acquisto di auto nuove piuttosto che rivolgersi al meccanico auto per cercare di sistemare la propria “non-più-giovane”:
Essendo che la prima revisione va fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione, si spiega il motivo per cui il numero di revisioni auto fatte è calato dal 2016 e continuerà a seguire questo trend fino almeno al 2019.